Nicolucci – ‘Passolo’ bianco da uve stramature – 0,50lt

Note di degustazione

Nel calice ha un colore dorato intenso e luminoso, con qualche riflesso ambrato. I profumi al naso richiamano lalbicocca e i fichi, alternati a sentori più intensi di frutta secca. In bocca è caldo, avvolgente, morbido; chiude con un finale lungo, caratterizzato da un retrogusto leggermente amaro.

Curiosità

Una selezione minuziosa di uva a bacca bianca lasciata appassire in graticci per circa due mesi, per aumentare il grado zuccherino e gli aromi all’interno di ciascun grappolo. Una bottiglia davvero perfetta per offrire ai vostri commensali un finale originale e degno di nota.

Azienda

Dal 1885 l’azienda vitivinicola Fattoria Casetto dei Mandorli produce pregiati vini a Predappio Alta, area di grande importanza storica nella viticoltura della Romagna.

Sin dall’anno 1000, come riportano gli statuti comunali dell’epoca, l’economia locale era fondata sulla produzione del Sangiovese in numerose vigne suddivise dalle Signorie feudatarie fra i “vignaioli” che coltivavano con cura l’albero di Bacco.

Giuseppe Nicolucci è l’erede di tre generazioni di vignaioli che da sempre curano amorevolmente gli storici vigneti di famiglia a Predappio Alta e le antiche cantine sotterranee dove il Sangiovese si tempra nel rovere.

La Fattoria Casetto dei Mandorli è la tipica azienda vitivinicola italiana a conduzione familiare, retta dal concetto che vigne, territorio e clima sono tutt’uno; ecco perché continua ad essere il punto di riferimento della Romagna e l’alfiere dei produttori di sangiovese. Oggi la cantina e i vigneti sono governati con i medesimi principi da Alessandro, enotecnico e quarta generazione della famiglia.
Predappio ha il suo microclima, le sue tradizioni e la sua storia:, tutto questo si riflette nei vini “Fattoria Casetto dei Mandorli”.