Buvoli – metodo classico ‘Solera’ – 0,75lt

Note di degustazione

Al naso impatto intenso di fiori di arancio e erbe aromatiche disidratate, poi arrivano le note di mela renetta leggermente ossidata, arancio candito e zest agli agrumi. Sul finale si affacciano note fumé di paglia bruciata su minerale di gesso. Nel sorso vino esplosivo nelle sue sfumature di equilibrio tra freschezze e sapidità, lieve sensazione astringente data dalla presenza di bei tannini nel retrogusto, con spinta delle note ossidative e selvatiche più marcate. Spumante molto gastronomico dal finale teso e persistente.

Curiosità

‘Come gli altri miei spumanti, nasce da una cuvée di vini di diverse annate con l’aggiunta di riserve ottenute con il metodo della Cuvée Perpetua, detta anche Solera. Nel QUATTRO ho però voluto più che raddoppiare quest’ultima per ottenere un vino come certi Champagne che piacciono a me, di Vignerons che producono bolle “da masticare”, capaci di sostenere un pasto completo e provocare una bella emozione. I vecchi vini di riserva conferiscono profumi molto decisi, speziati e vinosi allo stesso tempo. Alla presa di spuma non ho voluto né filtrare né chiarificare i vini; anche la liqueur non è stata filtrata, così da mantenere integra la sensazione della mia cuvée perpetua. Che si conserva sulle fecce fini grazie a frequenti batonnage e NON grazie alla solforosa. Aspettatevi quindi un calice velato e un colore che vira verso toni ambrati. E non spaventatevi se dopo qualche tempo ferma in cantina, la bottiglia presenta un deposito sul fondo: è un vino naturale e vivo.’

Azienda

L’Opificio del Pinot Nero di Marco Buvoli è un’originale realtà, dedicata alla valorizzazione del celebre vitigno, che si trova nei pressi di Gambugliano, nella zona collinare a nord-ovest di Vicenza. Il progetto è nato dalla passione di Marco Buvoli per il nobile vitigno francese. Come lui stesso ama raccontare, è stato sorseggiando un grande Champagne Blanc de Noirs che ha deciso di intraprendere un’avventura personale nel mondo del vino, con il desiderio di mettersi in gioco e di provare a realizzare un Metodo Classico di alta gamma, capace di esprimere le migliori caratteristiche dl Pinot Noir e del terroir di Colli Vicentini. Una sfida ambiziosa e impegnativa, che si è concretizzata ben presto in un successo.

Come spesso accade quando si comincia una nuova attività artigianale, la cantina è stata ricavata all’interno della casa e le vigne hanno trovato dimora in uno splendido territorio prealpino, caratterizzato da un clima fresco e da buone escursioni termiche, ideali per portare a maturazione uve con un profilo fine ed elegante. La tenuta è gestita nel massimo rispetto della natura, seguendo i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica, senza utilizzo di sostanze chimiche. L’obiettivo è portare in cantina uve sane e genuine, in modo da poter sempre contare su una materia prima di alta qualità. L’utilizzo di cloni francesi selezionati, il lavoro su basse rese e la scelta dei soli migliori grappoli, sono i presupposti del lavoro di Marco Buvoli.

L’uva necessita solo di essere accompagnata e assecondata nella sua trasformazione in vino, cercando di limitare l’intervento umano al minimo indispensabile. In tutte le pratiche di cantina si utilizza un’enologia leggera, con pressature soffici, in modo da estrarre solo il mosto fiore e vinificazioni molto delicate. Le fermentazioni si svolgono in vasche d’acciaio inox o in tini di legno. Per gli affinamenti dei rossi si utilizzano barrique e tonneau di rovere francese. I vini di Marco Buvoli sono il frutto di una grande cura artigianale, una piccola produzione di qualità dedicata ad appassionati e intenditori. La gamma di etichette è una dedica a due grandi terroir: la Champagne e la Borgogna. È composta, infatti, da diverse etichette di Metodo Classico a cui si affianca il classico Pinot Nero vinificato in rosso.